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LIVE Giro di Romandia 2024, tappa di oggi in DIRETTA: Vendrame in fuga in compagnia di altri sei corridori. 5′ di vantaggio quando mancano 100 km

25 Aprile 2024

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15.00 Il risultato dello sprint intermedio di Enney:

1 VENDRAME Andrea 15
2 FLYNN Sean 10
3 ADRIÀ Roger 6

14.59 Intanto la prima parte del gruppo porta sotto i 4′ il ritardo dai battistrada, che inesorabilmente stanno continuando a vedere ridursi il loro vantaggio.

14.57 Novanta chilometri al traguardo, si è spezzato in due tronconi il plotone principale dopo la caduta precedente.

14.55 Caduta in gruppo, finisce per terra un componente del Tudor Pro Cycling Team.

14.54 Testa della corsa che transita nel paesino di Broc, prima parte di gara che dopo la battaglia per la formazione della fuga non ha regalato spunti interessanti.

14.52 Cinquemila metri al traguardo volante di Enney, quando sono stati percorsi più di 75 km tenendo una velocità media di 42,3 km/h.

14.49 Ricordiamo i nomi dei sette fuggitivi: Xandro Meurisse (Alpecin – Deceuninck), Thibau Nys (Lidl – Trek), Roger Adria (BORA – hansgrohe), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Sean Flynn (Team dsm-firmenich PostNL), Nikias Arndt (Bahrain – Victorious) e Zabier Azparren (Q36.5 Pro Cycling Team).

14.46 Piano piano continua ad andare più forte il gruppo rispetto ai battistrada, con il divario tra la testa della corsa e il plotone che scende a 4’20”.

14.43 Cento chilometri al traguardo!

14.40 Arriva la notizia del ritiro di Marco Murgano (Team Corratec – Vini Fantini). Rimangono 155 in totale gli atleti in corsa.

14.37 Momento di calma piatta in corsa, con la fuga che procede e il gruppo che controlla senza problemi. Si entrerà nel vivo quando inizieranno i due GPM posti nella seconda metà della giornata.

14.34 Giorno n.200 per Ethan Hayter e Andreas Kron che indossano il numero rispettivamente di INEOS e Lotto Dstny.

14.31 Questa mattina prima della partenza c’è stato un momento davvero toccante. Un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa dell’elvetico Gino Mader, avvenuta l’anno scorso proprio sulle strade del Tour de Suisse.


14.28 Continua a scendere leggermente il vantaggio dei battistrada, con il gruppo che si riporta sotto i cinque minuti di ritardo (4’45”).

14.25 Ci sarà anche l’Italia, con grande curiosità per vedere all’opera Damiano Caruso, che poi al Giro sarà la guida d’esperienza per Antonio Tiberi, e invece oggi è il primo vero test per Giulio Ciccone, al rientro questa settimana dopo l’infortunio.

14.22 Oltre ai tre grandi favoriti citati prima, sono veramente tanti i nomi che possono recitare un ruolo da protagonista, partendo da Julian Alaphilippe per arrivare a Lenny Martinez, passando da Adam Yates ed Enric Mas.

14.19 115 chilometri al  traguardo!

14.16 Inizia a rosicchiare qualcosa il gruppo sui battistrada, ora distanti 5′. Virtuale maglia di leader della generale sulle spalle dell’azzurro Vendrame, anche se non ha le caratteristiche adatte per eccellere in un arrivo del genere.

14.14 Ricordiamo i nomi dei sette fuggitivi: Xandro Meurisse (Alpecin – Deceuninck), Thibau Nys (Lidl – Trek), Roger Adria (BORA – hansgrohe), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Sean Flynn (Team dsm-firmenich PostNL), Nikias Arndt (Bahrain – Victorious) e Zabier Azparren (Q36.5 Pro Cycling Team).

14.11 35 km allo sprint intermedio di Enney, dove dolcemente la strada inizierà a salire costantemente.

14.09 Archiviata da poco la prima ora di gara, percorsa a 42,4 km/h di velocità media dal gruppo.

14.06 Davanti in gruppo fanno l’andatura e controllano la corsa la INEOS Grenadiers di Egan Bernal e l’EF Education Easy-Post per Richard Carapaz.

14.03 Paesaggi mozzafiato attendono oggi la carovana, con il cielo che si sta aprendo e il sole potrebbe portare un po’ più di caldo su una settimana davvero di temperature rigide.


14.00 Si è stabilizzato il divario tra la testa della corsa e il gruppo sui cinque minuti e mezzo.

13.58 130 chilometri al traguardo, siamo in un momento della tappa in cui non ci sono salite segnalate ma è raro trovare pianura. Strada stretta e tortuosa, mancano 60 chilometri all’inizio ufficiale della prima salita.

13.55 Guadagna un altro minuto la fuga, con il ritardo del gruppo che sale a 5’35”.

13.52 Il miglior risultato in una delle sette corse a tappe più importanti per i battistrada:

1 ARNDT Nikias 1
2 MEURISSE Xandro 2
3 NYS Thibau 2
4 VENDRAME Andrea 2
5 ADRIÀ Roger 15
6 AZPARREN Xabier Mikel 20
7 FLYNN Sean 45

13.49 Gruppo che si è completamente rialzato, e battistrada che in un batter d’occhio salgono a 4’20” di vantaggio.

13.46 La posizione e i distacchi dei sette battistrada rispetto alla testa della classifica:

9 VENDRAME Andrea 0:12
13 NYS Thibau 0:12
40 MEURISSE Xandro 0:16
75 AZPARREN Xabier Mikel 0:23
96 ARNDT Nikias 10:54
99 ADRIÀ Roger 10:56
105 FLYNN Sean 10:58

13.43 C’è il ricongiungimento davanti, quando mancano 140 km al traguardo in sette formano la testa della corsa con 1’30” di margine sul resto del gruppo.

13.40 L’inseguimento del tandem tedesco-spagnolo ai cinque battistrada:


13.38 Plotone che ha dato il proprio benestare alla fuga, che va sopra il minuto di vantaggio. Solo 10″ di ritardo dai battistrada per la prima coppia inseguitrice, che però fatica tremendamente a chiudere il buco.

13.36 Sale a 25″ il vantaggio dei battistrada, mentre da dietro si lanciano all’inseguimento Nikias Arndt (Bahrain – Victorious) e Zabier Azparren (Q36.5 Pro Cycling Team).

13.33 I nomi dei cinque all’attacco: Xandro Meurisse (Alpecin – Deceuninck), Thibau Nys (Lidl – Trek), Roger Adria (BORA – hansgrohe), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Sean Flynn (Team dsm-firmenich PostNL).

13.31 Provano in cinque ad evadere dal gruppo, ed in poco tempo prendono 20″ di vantaggio. Plotone che però non sembra ancora domo, e si susseguono i tentativi per tornare sulla testa della corsa.

13.29 La classifica dei migliori scalatori dopo la giornata di ieri, con oggi in palio un massimo di 20 punti se si transita per primi su entrambi i GPM di seconda categoria.

1 HOLLMANN Juri 31 Alpecin – Deceuninck
2 MASNADA Fausto 23 Soudal Quick-Step
3 GAMPER Patrick 5 BORA – hansgrohe
4 GARCÍA PIERNA Raúl 5 Arkéa – B&B Hotels
5 ROSSKOPF Joey 3 Q36.5 Pro Cycling Team
6 HERREGODTS Rune 1 Intermarché – Wanty

13.26 Quasi mezz’ora di corsa e venti chilometri volati via, ma nonostante gli attacchi multipli il gruppo è ancora compatto.

13.23 La classifica delle vittorie giornaliere per squadra nei 7 Grandi Giri del 2023:

1 Soudal Quick-Step 56
2 Team Visma | Lease a Bike 51
3 INEOS Grenadiers 44
4 Team Jayco AlUla 35
5 BORA – hansgrohe 34

13.20 Anestetizzato immediatamente anche l’ultimo tentativo di avvantaggiarsi da parte di un drappello di sei corridori.

13.18 Particolarmente brillante in questo periodo Richard Carapaz (EF Education Easy-Post), che ieri è andato dietro senza patemi all’accelerazione di Christen, con anche Egan Bernal (INEOS Grenadiers) che ha fatto vedere una buonissima gamba alla Liegi. Sono loro due con Ayuso senza dubbio i più attesi quest’oggi.

13.15 Tanti gli attacchi e contro attacchi in questi primi 10 km, ma il gruppo non lascia spazio e nessuno riesce ad aprire un gap significativo.

13.13 Il principale favorito si può trovare nello spagnolo Juan Ayuso (UAE Team Emirates), con la squadra emiratina che può fare affidamento anche su Sivakov, McNulty e Christen, tutti corridori che vanno molto forte in salita.

13.10 Questa è la generale da cui si riparte, che all’arrivo sarà sicuramente stravolta:

1 GODON Dorian Decathlon AG2R La Mondiale Team 0:00
2 VERMEERSCH Gianni Alpecin – Deceuninck 0:06
3 ALAPHILIPPE Julian Soudal Quick-Step 0:09
4 VAN DIJKE Tim Team Visma | Lease a Bike 0:10
5 ARANBURU Alex Movistar Team 0:11
6 AEBI Antoine Swiss Cycling 0:11
7 CHRISTEN Jan UAE Team Emirates 0:11
8 VAN WILDER Ilan Soudal Quick-Step 0:11
9 VENDRAME Andrea Decathlon AG2R La Mondiale Team 0:12
10 GOVEKAR Matevž Bahrain – Victorious 0:12

13.09 Anche se molto probabilmente per i corridori che andranno in avanscoperta oggi non ci sarà il lieto fine. Il terreno è quello di caccia per i big della classifica, e difficilmente la maglia di leader alla fine della tappa sarà ancora sulle spalle di Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team).

13.06 Problema meccanico risolto velocemente per Tao Geoghengan Hart (Lidl-Trek), mentre iniziano subito gli scatti in testa al gruppo per provare a centrare un’ambita fuga.

13.04 INIZIATA LA SECONDA TAPPA DEL GIRO DI ROMANDIA 2024! Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

13.02 L’ultima salita di giornata che porta a Les Marécottes misura 7,8 km, e presenta una pendenza media del 7,3%, con picchi del 16% proprio negli ultimi chilometri, dove si potrebbe fare la vera differenza.

13.00 Dopo un primo tratto a pendenze abbastanza morbide, la salita vera e propria che porta al Col de Les Mosses inizierà a 13,4 chilometri dalla vetta. Pendenza media del 4,1%, ma è un’ascesa a gradoni che presenta diversi tratti in doppia cifra. Dallo scollinamento una lunghissima discesa attenderà i corridori, che poi arriveranno nella vallata che gli condurrà all’erta conclusiva.

12.58 Prima metà di frazione che non prevede sostanziali difficoltà altimetriche, anche se sarà un continuo mangia e bevi lungo strade strette e molto tortuose. Da non sottovalutare assolutamente quindi, anche se si entrerà nel vivo dal chilometro ottanta in poi.

12.55 Carovana che è impegnata lungo il tratto di trasferimento, via ufficiale della giornata che sarà dato alle 13.00 dal chilometro zero.


12.53 Primo dei due arrivi in salita di quest’edizione in quel di Salvan/Les Marécottes, con i big chiamati allo scontro diretto. Tappa lunga, centosettanta chilometri dalla partenza di Fribourg al traguardo, e che promette spettacolo.

12.50 Buongiorno amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della seconda tappa del Giro di Romandia 2024.

Buongiorno amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della seconda tappa del Giro di Romandia 2024. Primo arrivo in salita di quest’edizione in quel di Salvan/Les Marécottes, con i big chiamati allo scontro diretto. Tappa lunga, centosettanta chilometri dalla partenza di Fribourg al traguardo, e che promette spettacolo.

Prima metà di frazione che non prevede sostanziali difficoltà altimetriche, anche se sarà un continuo mangia e bevi lungo strade strette e molto tortuose. Da non sottovalutare assolutamente quindi, anche se si entrerà nel vivo dal chilometro ottanta in poi. Dopo un primo tratto a pendenze abbastanza morbide, la salita vera e propria che porta al Col de Les Mosses inizierà a 13,4 chilometri dalla vetta. Pendenza media del 4,1%, ma è un’ascesa a gradoni che presenta diversi tratti in doppia cifra. Dallo scollinamento una lunghissima discesa attenderà i corridori, che poi arriveranno nella vallata che gli condurrà all’erta conclusiva. L’ultima salita di giornata che porta a Les Marécottes misura 7,8 km, e presenta una pendenza media del 7,3%, con picchi del 16% proprio negli ultimi chilometri, dove si potrebbe fare la vera differenza.

Dopo che la frazione di ieri prometteva tanto e ha regalato poco, oggi non ci si può più nascondere, e chi vuole vincere la generale dovrà iniziare ad attaccare. Una classifica ancora molto stretta, e difficilmente la maglia di leader alla fine della tappa sarà ancora sulle spalle di Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team). Il principale favorito sarà lo spagnolo Juan Ayuso (UAE Team Emirates), con la squadra emiratina che può fare affidamento anche su Sivakov, McNulty e Christen, tutti corridori che vanno molto forte in salita. Particolarmente brillante in questo periodo Richard Carapaz (EF Education Easy-Post), con anche Egan Bernal (INEOS) che ha fatto vedere una buonissima gamba alla Liegi. Sono veramente tanti i nomi che possono recitare un ruolo da protagonista, partendo da Julian Alaphilippe per arrivare a Lenny Martinez, passando da Adam Yates ed Enric Mas. Ci sarà anche l’Italia, con grande curiosità per vedere all’opera Damiano Caruso e il primo vero test per Giulio Ciccone.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della seconda tappa del Giro di Romandia 2024, con 170,5 chilometri da percorrere dalla partenza di Fribourg all’arrivo sulla cima della salita a Salvan/Les Marécottes. C’è il terreno per fare la differenza e parecchio spettacolo, con la carovana che partirà alle 13.00, l’orario in cui inizieremo gli aggiornamenti. Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

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Autore: Jacopo Perugini

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